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Acustica in edilizia

La normativa acustica tutt’oggi in vigore è in attuazione al DPCM 5/12/97 ed è applicabile ai soli edifici ed alle loro ristrutturazioni per gli edifici costruiti dopo la data del 5/12/97.

In questo caso il progettista o il “tecnico competente in acustica”(figura prevista dal DPCM 5/12/97) ha l’obbligo di definire il valore di isolamento acustico dei serramenti espresso in Rw =…. dB, da non confondersi con il valore di isolamento acustico di facciata D2m,nt,w espresso sempre in dB , valore richiesto dal DPCM e da rispettare.

La norma UNI EN 14351 (marcatura CE) prevede due sistemi per poter far dichiarare al serramentista le prestazioni acustiche dei serramenti e cioè:

1. Il sistema tabellare
2. La verifica di laboratorio attraverso ITT ( Test Iniziale di Tipo)

1.SISTEMA TABELLARE

Il sistema tabellare è un metodo semplificato per definire in base al valore prestazionale di isolamento acustico espresso in Rw =…. dB della vetrocamera il valore di isolamento acustico espresso in Rw =…. dB del serramento che si potrà dichiarare in etichetta (vedi prima tabella sotto riportata la seconda tabella serve per il valore C e Ctr del serramento; sono le perdite dei valori della prima tabella in presenza del coefficiente C rumore rosa o di fondo ed il coefficiente Ctr relativo al traffico in ambedue i casi è il software per la marcatura CE che calcola il valore Rw con i due coefficienti C e Ctr).

Attenzione però che questo può essere utilizzato solo per prestazioni inferiori a Rw= 38 dB valore riferito alla finestra a battente completa di vetrocamera la quale vetrocamera ha una prestazione pari a Rw= 40 dB (Vedi le tabelle sottostanti).

Nel caso di finestra scorrevole il valore scende a Rw= 30 dB valore riferito alla finestra a scorrevole completa di vetrocamera la quale vetrocamera ha una prestazione pari a Rw= 36 dB (Vedi le tabelle sottostanti).

Inoltre il valore tabellare a sua volta dipende dalle dimensioni del serramento da marcare e cioè il valore tabellare è il risultato di test effettuati sul campione di finestra normalizzato pari a 1230mm x 1480mm che aumentato del 50% (come previsto dalla norma UNI EN 14351) fissa la dimensione standardizzata a mq 2,70.

Inoltre da mq 2,70 a mq 3,60 la finestra perde 1 dB , da mq 3,60 a mq 4,60 la finestra perde 2 dB , oltre i mq 4.60 la finestra perde 3 dB.

Questa indicazione diventa indispensabile per far comprendere al professionista quando vengono fatte richieste impossibili proprio a causa di questa penalizzazione prevista dalle norma UNI EN 14351.

La verifica di laboratorio attraverso ITT (Test Iniziale di Tipo)

Come si può verificare dalle tabelle sopra riportate le prestazioni del “sistema tabellare “ sono molto penalizzate rispetto alla realtà verificata da uno specifico test ITT.

In più le tabelle sono utilizzabili, nelle prestazioni più elevate ,in presenza di almeno due guarnizioni di tenuta (non è un problema per il PVC ma per il legno economico potrebbe esserlo) comunque nei serramenti moderni oramai sono presenti almeno due guarnizioni.

Tutti i sistemisti del settore PVC inoltre hanno predisposto i test relativi all’acustica dei loro sistemi mettendo il serramentista nella condizione di poter dichiarare prestazioni più elevate con vetri magari meno performanti e di conseguenza più economici , questo perché il sistema tabellare si riserva una alea di sicurezza che possa garantire almeno quello che è stato dichiarato ed è per questo che sarebbe opportuno caricare i test ITT dei sistemisti nei propri software potendo offrire prestazioni migliori a costi inferiori.

Per quanto riguarda poi la perdita prestazionale in base alle dimensioni del serramento da marcare il calcolo risulta lo stesso del “sistema tabellare” e cioè: da mq 2,70 a mq 3,60 la finestra perde 1 dB , da mq 3,60 a mq 4,60 la finestra perde 2 dB , oltre i mq 4.60 la finestra perde 3 dB.

Attenzione quindi alle richieste assurde dei professionisti soprattutto negli edifici del settore scolastico dove purtroppo la norma prevede un “valore di isolamento di facciata” D2m,nt,w pari a 48 dB alle dimensioni dei serramenti e nel caso spiegare loro che le prestazioni eventualmente richieste sono irrealizzabili da tutti i serramentisti per cui chi asserisce il contrario sta truffando il proprio interlocutore.

Qualora poi il professionista o l’impresa cercasse di scaricare su di voi la trasformazione del valore D2m,nt,w = 48 dB (nel caso di una scuola) in Rw =…. dB (dove Rw è il valore di fono isolamento o isolamento acustico del serramento) ricordate loro che il serramentista non ha le competenze tecniche per poterlo fare non essendo il progettista dell’opera e non conoscendo le prestazioni di isolamento acustico dei singoli componenti della struttura muraria.

L’obbligo del serramentista una volta ricevuta la prestazione da rispettare espressa in Rw =…. dB sarà quello di rispettarlo e di dichiararlo in etichetta assumendosene la responsabilità sia civile che penale perché questo è previsto dalla UNI EN 14351 (marcatura CE).

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